Il progetto

Tutti nel mondo conoscono Verona per la vicenda dei due tragici amanti raccontata da William Skespeare e, ancor prima, da Luigi da Porto.

 

Ma se Verona è la città del “Bardo” per eccellenza tanto più dovrebbe essere definita la città del “Poeta” per eccellenza…Verona la città di Dante!
La città tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento è all’apice della sua potenza sotto la signoria dei Della Scala, che in Italia trovano la loro massima espressione.

 

La Biblioteca Capitolare e la Scuola dei Canonici fanno della città in riva all’Adige un polo culturale tra i più importanti nella Penisola, rifugio prediletto per molti esuli nel contesto delle lotte di fazione che a quel tempo insanguinavano le diverse signorie.

 

E’ la primavera del 1303 quando Dante giunge per la prima volta a Verona, per rimanervi fino all’anno seguente, ospite di Bartolomeo della Scala.

 

Il poeta, oramai esule definitivamente da Firenze, torna nuovamente a Verona nel 1312 e qui vi soggiorna fino al 1318 questa volta però ospite del fratello di Bartolomeo…

Il celebre Cangrande della Scala, il “cavaliere invitto” al quale dedicherà l’intera Cantica del Paradiso e al quale confiderà sinceri sentimenti di stima, ammirazione e di amicizia così ben descritti nella famosa Epistola Tredicesima…

Dante era di “casa” a Verona, nella ghibellina Verona, e numerosi sono i luoghi che lo ricordano, luoghi in cui ha parlato e divulgato le sue idee: come il chiostro del Duomo, dove possiamo trovare una targa a lui dedicata davanti alla chiesa di Sant’Elena, o la Chiesa di Santa Maria della Scala, frequentata un tempo dai signori della città, e la stessa Piazza dei Signori – l’attuale Piazza Dante – dove sorgono i magnifici Palazzi Scaligeri accanto alle loro corrusche tombe aeree onuste di glorie e di onori ma anche macchiate di sangue fratricida…

L’amore di Dante per Verona e della città per il sommo poeta è ancora vivo e forte. Il Progetto Culturale “VianDante 700” voluto e realizzato da Verona Vale in collaborazione con le più importanti associazioni di categoria assieme ad alcune prestigiose associazioni culturali cittadine, si snoderà lungo tutto l’anno 2021 con una serie di iniziative e di proposte culturali – tra cui itinerari culturali, concerti, rappresentazioni teatrali, mostre d’arte, presentazioni di libri, incontri con l’autore… – che faranno della città di Verona davvero la citta di Dante… O meglio la città del “Viandante 700”!

“VianDante 700” è un ambizioso progetto di “turismo culturale” che mette al centro la persona, la vivibilità della città, le eccellenze imprenditoriali e artigianali, la voglia di vivere delle esperienze irripetibili…”